Sostenibilità degli edifici con lastre alveolari in policarbonato
Exolon Group è la società leader nella produzione di lastre alveolari in policarbonato utilizzate nei più diversi settori dell’edilizia, ed è da sempre impegnata nello sviluppo di soluzioni che contribuiscano alla riduzione dell’impatto ambientale.
Perché le lastre alveolari in policarbonato?
L’International Energy Agency stima che la gestione degli edifici, privati e commerciali, è responsabile del 27% delle emissioni globali di anidride carbonica. La maggior parte di tali emissioni è legata ai consumi energetici per il condizionamento degli spazi (riscaldamento o raffreddamento) e all’illuminazione.
Il policarbonato, infatti, è un materiale trasparente, ed è quindi idoneo per apportare luce naturale, riducendo i consumi energetici legati all’illuminazione e migliorando il benessere degli ambienti. Questo materiale è ideale in edilizia in quanto auto-estinguente, leggero e virtualmente infrangibile.
Inoltre, può essere utilizzato in strutture alveolari per massimizzare l’isolamento termico.
Verande, coperture per piscine, pensiline, pergole, giardini d’inverno, lucernari, serre, sono solo alcuni esempi di applicazioni dell’enorme flessibilità delle lastre in policarbonato.
Le lastre Hybrid-X
Hybrid-X è l’innovativa lastra alveolare in grado di garantire un elevato isolamento termico senza compromettere la trasmissione luminosa, con un prodotto dai pesi ottimizzati e dalle elevate performance meccaniche.
Questi risultati sono dovuti alla struttura innovativa della lastra, specificamente progettata per massimizzare le prestazioni.
Le lastre alveolari in policarbonato tradizionali si basano su strutture a pareti parallele, su strutture X (o sue semplificazioni), con l’aggiunta di pareti oblique, e su strutture che combinano le due.
Hybrid-X è basata su un’unità strutturale completamente nuova, che conferisce leggerezza e rigidità allo stesso tempo, ottimizzando la trasmissione luminosasono disponibili da 25 a 50mm, in modo da poter essere utilizzate nelle diverse applicazioni, dai lucernari industriali alle verande private, garantendo un elevato isolamento termico.
La tabella seguente mostra un confronto tra i valori di trasmittanza termica dell’Hybrid-X e di comuni lastre 9X.
Il risparmio energetico è associato alla conseguente riduzione dell’impatto ambientale: grazie al migliore isolamento, con la lastra Hybrid-X è possibile ridurre le emissioni annuali di anidride carbonica, associate alla climatizzazione dell’ambiente, di 4,3 kg per metro quadro di lastra, rispetto alla convenzionale 9X.
Considerando che ogni anno in Europa vengono utilizzati circa 1,5 milioni di metri quadri di lastre con spessore superiore ai 25mm, risulta evidente come il miglioramento dell’isolamento può avere un effetto importante sulla riduzione delle emissioni legate alla climatizzazione degli ambienti.
Tale risparmio è ancora più evidente se si confrontano le prestazioni dell’Hybrid-X rispetto anche ad altri possibili materiali utilizzabili per apportare luce naturale negli ambienti.
Confronto tra Hybrid-X e altre soluzioni
Hybrid-X può essere utilizzata per aumentare la sostenibilità di qualunque edificio in cui si voglia garantire il passaggio della luce solare attraverso una lastra piana, come verande, lucernari, finestrature e shed.
Inoltre, l’innovativa struttura dell’Hybrid-X riduce le distorsioni dei raggi luminosi che attraversano la lastra. Ciò determina una migliore trasmissione luminosa a parità di isolamento termico rispetto alle comuni strutture ad X.
Il vetro per illuminare con la luce naturale.
Una lastra di vetro da 4mm, ad esempio, ha una trasmittanza termica di ben 6,7 W/m2K, ossia più di sei volte maggiore dell’Hybrid-X di spessore 32mm.
Anche un sistema più complesso, come un doppio vetro da 4mm con una camera d’aria da 8mm, riesce solo a dimezzare la trasmittanza, restando comunque a valori tre volte superiori all’Hybrid-X.
Come visto, ad un miglior isolamento sono associati minori consumi di energia per la climatizzazione degli ambienti, e quindi, minori emissioni di anidride carbonica ad essi associati.
Rispetto ad una lastra di vetro da 4mm, l’Hybrid-X da 32mm:
- è più di tre volte più leggero;
- è più di cento volte più resistente agli urti;
- è più di sei volte più isolante.
Grazie al maggior apporto di luce naturale, si può ridurre il consumo di energia elettrica per l’illuminazione, responsabile di circa il 50% dei consumi di elettricità degli edifici commerciali.
I lucernari per edifici commerciali possono anche avere un design a botte, in modo da massimizzare l’apporto di luce naturale durante l’arco della giornata.
Per questo tipo di applicazioni, il policarbonato è il materiale più idoneo:
- l’elevata trasmissione luminosa massimizza l’apporto di luce solare;
- l’isolamento termico contribuisce al risparmio energetico;
- le performance meccaniche consentono di costruire strutture resistenti e sicure;
- il materiale è auto-estinguente, in accordo con i requisiti normativi;
- grazie alla resistenza nel tempo gli interventi manutentivi sono minimizzati;
- le lastre alveolari possono essere curvate a freddo, rendendo agevole la fabbricazione di lucernari a botte.
Grazie alle avanzate tecniche di estrusione messe a punto nei processi produttivi, e grazie allo sviluppo di uno speciale masterbatch opale diffondente, Exolon Group è in grado di fornire la lastra 4W10 con superiori valori di trasmissione luminosa.
Mentre le comuni lastre quattro pareti in 10mm, infatti, hanno valori di trasmissione luminosa compresi tra 34 e 57%, Exolon Multi UV 4/10-6 riesce a traguardare il 61% con, in più, un elevato grado di diffusione.
Con questa migliore trasmissione luminosa è possibile ridurre i costi di installazione in quanto la superficie translucida, necessaria per il raggiungimento degli obiettivi normativi, può essere ridotta dal 5 al 40%, rispetto alle comuni lastre.
In più, la migliore trasmissione luminosa massimizza l’apporto di luce solare, quindi riduce l’utilizzo di luce artificiale e i relativi consumi elettrici.
Per ottenere valori di isolamento più elevati nei lucernari a botte non è consigliato aumentare ulteriormente lo spessore della lastra, in quanto aumenterebbe eccessivamente il raggio di curvatura.
Sistemi con due lastre alveolari in parallelo
La soluzione è l’utilizzo di sistemi con due lastre alveolari in parallelo separate da una camera d’aria.
Una lastra 4W10, per esempio, può essere combinata con una lastra 7W16, separate da 6mm di aria.
Il sistema così ottenuto ha un valore di trasmittanza termica di 1,1 W/m2K, quasi il 30% più isolante della singola lastra 7 pareti da 25mm.
Exolon Group è in grado di fornire un portafoglio completo di soluzioni per i lucernari a botte in modo da poter massimizzare la luce naturale e l’isolamento termico.
Le varie lastre possono anche essere combinate in sistemi, in modo da poter traguardare valori di trasmittanza termica sempre più bassi, senza comprometterne la curvabilità.